Intelligenza artificiale: nuove opportunità e sfide della privacy nel mondo del lavoro
Verso quale direzione vogliamo orientare la quarta rivoluzione industriale? A questa e ad altre domande risponderà Domenico Battaglia, Avvocato d’impresa e membro del Gruppo di Lavoro Federprivacy per la tutela della privacy nella gestione del personale, in occasione del Privacy Day Forum in programma il 7 giugno ad Arezzo.
L’intelligenza artificiale generativa e il crescente utilizzo di software di realtà virtuale stanno influenzando il mondo del lavoro e ogni settore dell’economia. Sempre più spesso il Garante deve intervenire per bloccare l'utilizzo illecito di nuove tecnologie particolarmente invasive per i lavoratori.
L'ultimo caso riguarda 5 società italiane, operanti nel settore della raccolta e smaltimento di rifiuti, sanzionate dall'Autorità perché, senza farsi troppi scrupoli, avevano installato videocamere dotate di software di riconoscimento facciale, per rilevare le presenze dei dipendenti. Un sistema sicuramente inappropriato rispetto ai tradizionali badge marcatempo, che viola i diritti della privacy dei lavoratori e per questo sanzionato fino a 70.000 euro.
D’altro canto: “Non investire in queste tecnologie e non adottarle sul posto di lavoro sarebbe un’occasione persa per aumentare la produttività e migliorare la qualità del lavoro” - sostiene l’avvocato Domenico Battaglia - ma per far sì che queste tecnologie siano effettivamente un’opportunità al servizio dell’uomo e non viceversa, è necessario avere piena contezza della materia, affrontando i rischi posti dall’intelligenza artificiale anche in relazione alla personalità del lavoratore e del corretto trattamento dei dati.
La tavola rotonda organizzata da Federprivacy sul tema “Nuove opportunità e nuove sfide della privacy nel mondo del lavoro” affronterà questi temi ed altri ad essi correlati. Relatori il prof. Sitzia, l’avv. Marini, il dott. Pizziconi ed il dott. Lo Bello. Introduce i lavori e modera il dibattito l’avv. Domenico Battaglia.
