HelpAge Italia onlus e Ser.S.A. di Belluno: al via il progetto per la tutela delle persone assistite in RSA
L'emergenza Covid 19 ha dimostrato quanto sia importante proteggere i diritti delle persone anziane e più vulnerabili. Con questo obiettivo, la casa di riposo Ser.S.A. e HelpAge Italia onlus hanno iniziato a collaborare per sviluppare un sistema di safeguarding che possa diventare un modello replicabile anche in altre strutture assistenziali.
Belluno, 21 aprile 2021 - L'emergenza Covid-19 ha fatto emergere la necessità per molte strutture preposte alla cura degli anziani in Italia di dotarsi di misure e strumenti adeguati per assicurare la tutela dei propri assistiti e garantirne i diritti. HelpAge Italia onlus e Ser.S.A., guidata dal Comune di Belluno, avviano un progetto pilota che ha l'obiettivo di definire e testare un sistema di safeguarding per la casa di riposo e, allo stesso tempo, di identificare gli elementi utili a rendere tale sistema un modello replicabile e a disposizione di tutti i presidi preposti alla cura e assistenza delle persone anziane.
"E' molto importante che queste strutture divengano sicure e pienamente tutelanti per i propri assistiti" afferma Emilia Romano Direttore generale di HelpAge Italia. - Il sistema di safeguarding che abbiamo sviluppato introduce misure indispensabili a prevenire, rilevare e gestire, da parte dello staff, situazioni non tutelanti per le persone anziane, in particolare se non autosufficienti, come: prassi inadeguate, maltrattamenti e abusi, anche in situazioni di emergenza come un'epidemia. Per renderlo efficace saranno definite una policy di tutela e le misure applicative della policy stessa, basate sui migliori standard internazionali ritagliate necessariamente sulle caratteristiche specifiche della struttura."
"È un'importante occasione di crescita e miglioramento dei nostri servizi, per essere sempre all'altezza delle esigenze di sicurezza e di tutela dei diritti dei nostri ospiti". Conclude Paolo Piazza, direttore di Ser.S.A.
A questo scopo all'interno di Ser.S.A. è stato costituito un gruppo di lavoro che collaborerà con lo staff di HelpAge. Si inizierà con workshop online finalizzati alla definizione della Policy di Safeguarding e delle procedure operative, per procedere poi con la formazione del personale e la condivisione con gli assistiti - ove le loro condizioni di salute lo permettano - e le loro famiglie. Sarà necessaria una riflessione anche sugli aspetti operativi e logistici, che devono prevedere un'adeguata progettazione e distribuzione degli spazi fisici, necessari per incrementare in modo armonico sicurezza e benessere complessivo degli ospiti assistiti.
"Auspico che a conclusione del nostro lavoro con Ser.S.A., il progetto possa diventare apripista e modello da seguire a livello nazionale, per prevenire situazioni di abuso e maltrattamento." - aggiunge Romano. "Ci appelliamo inoltre al Governo italiano perché sostenga e promuova attivamente una Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti degli anziani in tutte le sedi competenti, in particolare l'OWG on Ageing e la Commissione Europea. Avere linee guida su cui muoversi è assolutamente necessario, e una Convenzione specifica, una volta approvata, introdurrebbe inoltre obblighi legali per il rispetto di alcuni diritti non ancora tutelati".
Tra i progetti futuri, la realizzazione di una piattaforma digitale dedicata al sistema di safeguarding che possa essere utilizzata a distanza anche da altre RSA.
Per maggiori informazioni
Emilia Romano
Direttore generale di HelpAge Italia
Cel . 348 1536577