Export; oltre trecento imprese al roadshow Ice di Ancona
Monti (Ice): «Vogliamo far conoscere gli strumenti che l'Italia offre, stando vicini alle aziende. Puntiamo a dare il nostro contributo alla crescita dell'economia del territorio»
Ancona 13 maggio 2014 - Oltre trecento imprese hanno partecipato alla tappa di Ancona di “Italia per le Imprese. Con le Pmi verso i mercati esteri”, il roadshow dell'Ice nato per presentare gli strumenti di sostegno alle piccole e medie imprese non ancora o poco internazionalizzate.
Gli imprenditori hanno avuto la possibilità di incontrare gli esperti delle Istituzioni, pubbliche e private, con i quali hanno analizzato le opportunità e gli ostacoli relativi alla loro capacità di internazionalizzazione, per individuare i mercati e le controparti più interessanti per i loro prodotti.
I dati dell'export delle Marche mostrano un incremento importante, del 12.4 % rispetto al 2012. «La Regione – spiega Riccardo Monti, presidente dell'Ice – sta facendo bene in questa difficile congiuntura. L'export marchigiano è cresciuto in misura maggiore rispetto a ogni altra regione italiana. Questo territorio inoltre ha una diversificazione delle esportazioni che lo rende una sorta di piccola Italia. C'è la farmaceutica, c'è l'alta tecnologia, c'è l'energia, c'è il settore calzaturiero e ovviamente c'è la filiera alimentare».
Secondo il presidente dell'Ice, è necessario «aumentare il numero di imprese esportatrici. Obiettivo di oggi è far conoscere gli strumenti che l'Italia offre. Vogliamo stare vicini alle imprese ascoltare le loro esigenze e individuare con loro gli strumenti migliori per portarle sui mercati esteri e contribuire alla crescita dell'economia marchigiana. Per questo abbiamo messo a disposizione le nostre strutture in Italia e i nostri uffici in 65 paesi all'estero».
Monti ha inoltre tracciato un bilancio di questa prima fase del roadshow Ice. «Abbiamo avuto centinaia di aziende in ogni appuntamento. Sono molto contento soprattutto delle qualità delle imprese che hanno partecipato. Abbiamo fatto migliaia di incontri B2B e raccolto tantissime richieste e manifestazioni di interesse. L'obiettivo è assolutamente centrato».
L'appuntamento alla Mole Vanvitelliana di Ancona ha visto la partecipazione del presidente della regione Marche, Gian Mario Spacca. «L'unica possibilità per le imprese è quella di essere presente sui mercati internazionali - ha detto Spacca - perché dopo esserci aperti con i nostri distretti industriali verso l'estero abbiamo adesso possiamo contare su di una capacità di accompagnamento molto più forte».
Il Roadshow è patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri ed è promosso e sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico. Oltre all'ICE-Agenzia, a SACE e a SIMEST, l'evento si avvale della collaborazione di Confindustria, Unioncamere, Rete Imprese Italia e Alleanze delle Cooperative Italiane.
Sono stati inoltre illustrati i dati relativi all'export nelle Marche, con una analisi dettagliata per settori e per province. Le cifre sono consultabili on line all'indirizzo internet: http://st.formazione.ilsole24ore.com/a/roadshowice/Ancona/documenti.html
All'appuntamento di Ancona hanno preso parte Marco Tiranti, Presidente CNA Ancona, Gian Mario Spacca, Presidente della Regione Marche, Alessandra Lanza, Responsabile strategie industriali e territoriali del partner Prometeia e Nicola Lener, D.G. Promozione Sistema Paese Ministero degli Affari Esteri. Nel corso della mattina si è svolta la tavola rotonda con Riccardo M. Monti Presidente ICE Agenzia, Simonetta Acri Direttore Rete Italia SACE e Marco Rosati Responsabile Funzione Desk Italia SIMEST. Successivamente sul palco è salito Massimo Lentsch, Presidente Co.Mark. Per la success story dell'export è stato invitato a prendere la parola Enrico Sbaffi, VI.S.A.F. SRL. Ultimo intervento quello di Giorgio Cataldi, Presidente Marchet, Azienda Speciale CCIAA Ancona.
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Nello Di Marcantonio