Servizio Trasporto oncologico di Taranto e Provincia - NO allo STOP, RIAVVIO IMMEDIATO
No alla VIOLAZIONE del DIRITTO del MALATO ONCOLOGICO a non avere il servizio trasporto oncologico gratuito a seguito STOP ILLEGALE dell'ASL di Taranto. VERGOGNA,VERGIGNA,VERGOGNA.
Nonostante il finanziamento della Regione Puglia di 650000 euro stabilito con Legge Regionale del dicembre 2012 per il completamento del Progetto ARES "Trasporto e sostegno ai pazienti oncologici" degli ultimi 7 mesi del triennio previsto, la Direzione dell'ASL di Taranto, in maniera ILLEGITTIMA ed ILLEGALE ha STOPPATO il servizio a far data dal 31 gennaio 2014 c.a., DISTRAENDO più della metà della somma stanziata(SOMMA e finanziamento regionale VINCOLATO al Progetto ARES Trasporto oncologico) su altri capitoli di spese dell'ASL di Taranto (per ADI e progetto SLA) in maniera ILLEGALE. Nonostante tutti gli Operatori del Servizio (n.35 autisti e 9 operatori sociosanitari),abbiano dimostrato veementemente con SIT-In, presenze in TV locali,ecc., l'Assessorato Regionale alla Salute Pugliese, nonostante abbiamo prodotto documentazione e determine dell'Asl di Taranto in merito e testimonianze, a tutt'oggi NUALLA ha deciso e con fare da MELINA non hanno preso NESSUN PROVVEDIMENTO CONSEGUENZIALE a questo SCANDALO-ABUSO ed ILLEGALITA' della Direzione dell'Asl di Taranto. Chiediamo al Presidente della Regione Nichi VENDOLA di RIATTIVARE IMMEDIATAMENTE il servizio trasporto oncologico di Taranto, anche in virtù dell'EMERGENZA SOCIOSANITARIA ed AMBIENTALE della città di Taranto, e per la TUTELA del DIRITTO UNIVERSALE all'ASSISTENZA e CURE dei malati affetti da patologie tumorali di Taranto, e voler ATTUARE NEI FATTI, cià², che lui ha sempre AFFERMATO TESTUALMENTE: " DI TUTELARE LE PERSONE E SOGGETTI IN GRAVE FRAGILITA' ESISTENZIALE", e di dare al cittadino Pugliese "UNA SANITA' A MISURA D'UOMO" e poter VERAMENTE affermare di aver ATTUATO: "UNA PUGLIA MIGLIORE". Taranto, 26/03/2014 Il Portavoce degli Operatori e pazienti del Servizio trasporto oncologico di Taranto e provincia: Rag. ALFANO Alfonso
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