Alle biblioteche dell'Università di Strasburgo arriva un cultural software italiano.
L'Università di Strasburgo ha scelto le piattaforme Sebina, della Data Manegement PA Solutions, per realizzare un sistema bibliotecario d'ateneo all'avanguardia ed offrire, così, servizi innovativi che rispondano alle esigenze di studenti, docenti e ricercatori di uno dei punti d'eccellenza del sistema universitario francese. La decisione è avvenuta nell'ambito di una gara a cui hanno partecipato aziende IT di livello internazionale.
L'Università di Strasburgo è la prima in Francia per numero di studenti (44.000) e docenti (2.700), risultato dell'unificazione di 3 università della regione alsaziana, e centro sistema di una rete di 76 biblioteche. Al piano partecipano altri 7 istituti universitari, fra i quali la prestigiosa Bibliothèque Nationale et Universitaire. Il progetto prevede la creazione di un sistema bibliotecario che uniformi e normalizzi archivi di varia provenienza e formato oltre alle banche dati, gestite attualmente da 5 diversi software. Inoltre, la messa a disposizione di una piattaforma di servizi di nuova generazione permette al pubblico di accedere alle risorse di tutte le biblioteche partecipanti al progetto, armonizzare le prassi fra le biblioteche interessate, garantendo l'interoperabilità necessaria per l'evoluzione del sistema di informazione documentale. In totale siamo di fronte ad un patrimonio di circa 3,5 milioni di documenti. Pensiamo che in un momento come questo, il portare l'esperienza di istituzioni culturali italiane all'estero in termini di tecnologia, competenza scientifica, modelli di cooperazione e collaborazione inter-istituzionale, sia un risultato importante per il nostro Paese e per chi, insieme a noi, continua a combattere per esportare le best practises. Tutto questo rappresenta l'inizio di un percorso che offre l'opportunità di una vastissima rete di cooperazione bibliotecaria a livello internazionale e crea nuove opportunità di confronto, crescita ed evoluzione.
Per informazioni:
Per maggiori informazioni, www.datamanagementpa.it.