Fidarsi del professionista....sempre.
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Il fai da te non e' sempre remunerativo.
Chi scrive e' la titolare di uno studio immobiliare di Milano, la quale desidera spezzare una lancia a favore della nostra categoria, entrata nell'occhio del ciclone a causa di alcune agenzie che non hanno saputo o non hanno voluto fidelizzarsi i propri clienti e fornire un servizio tot al chilo. Ormai i privati preferiscono e cercano di vendere gli immobili da soli, senza l'aiuto del professionista e questo per mille motivi. Io, vorrei rivolgermi a tutti questi privati e spiegare a loro ma anche a tutte quelle persone che cercano casa, che non sempre, anzi quasi mai, il privato e l'acquirente possono portare avanti una compravendita priva di ostacoli e inciampi. Ogni mese leggi nuove cambiano il palcoscenico della compravendita immobiliare, portando confusione e incertezza nella conclusione del contratto. Un vero professionista, quindi un agente immobiliare e' di regola un consulente vero e proprio, che deve percorrere la strada della compravendita a braccetto sia del proprietario che dell'acquirente. Anche le mediazioni non devono essere per forza accettate sulle regola del professionista, ma contrattate ogni volta. I privati dovrebbero fidarsi di piu' del professionista, meglio ancora se questo e' abbonato alla propria associazione di categoria. Ci sono molti aspetti legali che rendono un contratto di compravendita suscettibile di annullamento e molti non lo sanno, molti proprietari non sanno che si esistono degli obblighi da sostenere come ce ne sono per gli acquirenti. Uno per esempio e' l'ACE ovvero il certificato energetico. La legge impone che non e' possibile fare pubblicita' al proprio immobile, sia da parte di professionisti e da aprte di privati in qualsiasi forma se non si possiede il documento. Eppure pochi lo sanno, essendo una spesa, lo presentano solo al rogito ma intanto pubblicizzano sui portali l'immobile da vendere, senza sapere che sono oggetto di ammnende salatissime. Ma potrei dilungarmi su tanti altri fattori, che vanno dalla solvibilita' dell'acquirente, all'immobile sotto procededimento di pignoramento. Il professionista deve procedere per il bene delle parti a tutti i controlli che portino ad effettuare un passaggio di proprieta' senza problemi. Molti non sanno che il compromesso deve essere registrato, perche' molte volte un immobile e' stato venduto piu' volte. La vendita e' certa solo alla trascrizione del compromesso. Quindi cari proprietari e acquirenti, rivolgetevi ad un consulente immobiliare, un colloquio bastera' a farvi capire se la persona e' fidata e puo' possedere quei requisiti che voi cercate.
Per informazioni:
Patrizia Asnaghi - 026071035 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.